Total: 753 results found.
Page 11 of 38
Ufficio Elettorale
Piazza del Popolo, 31
Responsabile: dott. Giovanni MORELLI
Tel.0804036253
e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
pec: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Rievocazione storica della liberazione di Alberobello dal dominio feudale. (luglio)
E´ una sorta di corteo raccontato con oltre 250 comparse in costumi del tardo `700, che sfilano per le vie del paese in un susseguirsi di scene storiche: La corte, gruppi di borghesi, gruppi di bambini, gruppi di popolani, i nonni, gruppi di animali. Canti e balli d´epoca vivacizzano il percorso che termina con una degustazione dei piatti semplici del periodo rappresentato.
La parte storica è attentamente curata come anche la scenografia.
I contenuti, i testi rivelano scene conflittuali tra il Conte, il feudatario di Alberobello e gli alberobellesi all'indomani della liberazione della città dal servaggio feudale e a ricevimento dell'editto reale di elevazione del feudo a città regia.
La manifestazione è organizzata dall'Associazione "Arteca" in collaborazione con l'Assessorato al Turismo e con la regia di Antonio Minelli.
L’Opera don Guanella è una Congregazione Religiosa che in accordo col territorio offre a livello nazionale ed estero servizi di educazione, riabilitazione ed assistenza a minori, diversamente abili e anziani.
Casa S. Antonio è filiale della Congregazione dei Servi della Carità (Ente Giuridico R.R.D.D. 02.07.1931 e 22. 01.1932) ed ispirandosi ai principi guida del suo fondatore il Beato Luigi Guanella, e condividendo il principio che l’educazione... un diritto inalienabile...realizzabile con ogni persona, ha scelto di offrire il suo servizio ai diversamente abili adulti.
Sito web: www.casasantantonio.it
Il Consiglio comunale è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo. Ha competenze limitatamente ai seguenti atti fondamentali:
Il Consiglio nei modi disciplinati dallo statuto, partecipa altresì alla definizione, all'adeguamento e alla verifica periodica dell'attuazione delle linee programmatiche da parte del sindaco e dei singoli assessori.
Il consigliere ha il diritto di iniziativa su ogni questione sottoposta alla delibera del Consiglio; ha il diritto di chiedere la convocazione del consiglio secondo le modalità previste; può presentare interrogazioni e mozioni. Il consigliere ha diritto di ottenere dagli uffici comunali tutte le notizie e le informazioni in loro possesso utili all'espletamento del proprio mandato. Il consigliere è tenuto al segreto in casi specificatamente determinati da leggi. Le modalità della presentazione di atti da parte del consigliere sono disciplinate dallo statuto e dal regolamento consiliare. Inoltre lo statuto stabilisce i casi di decadenza per la mancata partecipazione alle sedute del Consiglio garantendo il diritto del consigliere a far valese le cause giustificative.
BANDO |
Il Folklore tra cultura pagana e mondo |
TIPOLOGIA | |
UFFICIO | Proloco Alberobello |
LINK DOCUMENTI |
|
DATA PUBBLICAZIONE | 11/10/2013 (Albo pretorio online n° 1071) |
DATA SCADENZA |
04/11/2013 |
AVVISI | |
ESITO |
BANDO |
Bando di gara per l'affidamento del servizio fornitura, trasporto e somministrazione pasti caldi per le mense scolastiche. CIG N. 5285162DA4 |
TIPOLOGIA |
Procedura aperta con il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 84 del D.Lgs 163/06 e s.m.i. |
UFFICIO | Settore Pubblica Istruzione |
LINK DOCUMENTI |
- BANDO |
DATA PUBBLICAZIONE | 14/08/2013 |
DATA SCADENZA |
19/09/2013, ore 12.00 |
AVVISI | |
ESITO |
Europe Direct Puglia è il Centro di Informazione europeo che fornisce un agevole accesso alle informazioni in tutti i settori di attività dell'Unione europea.
Il Network è diffuso nei 28 Paesi membri dell'Ue con il compito di:
Europe Direct Puglia è gestito dall'Università degli Studi di Bari Aldo Moro in partenariato con il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Uniba, il Servizio biblioteca e comunicazione istituzionale del Consiglio regionale della Puglia, il Servizio comunicazione istituzionale della Giunta regionale, la Prefettura di Bari, la Fiera del Levante, la Provincia BAT, la Provincia di Brindisi, i Comuni di Alberobello, Bari, Cisternino, Gioia del Colle, Manfredonia, Martina Franca, Mola di Bari, l'A.I.C.C.R.E. - Puglia, l'Associazione per la formazione professionale Quasar, il Centro studi Erasmo - Centro di Ricerca Formazione e Documentazione sull'Europa sociale e l'A.R.P.T.R.A. - ex Carrefour europeo Puglia.
Informazioni - contatti e link |
Iniziative in corso
Comunicati stampa:
Oggetto: Bando Student Angels - conferimento di n. 70 incarichi “S.A.W.I. - Student Angel & Web Incoming” Nell’ambito del Progetto “S.A.W.I. - Student Angel & Web Incoming”, coordinato dalla prof.ssa Ylenia De Luca, e finanziato dalla Regione Puglia con Determinazione del dirigente sezione formazione professionale del 18 gennaio 2017, n. 10, pubblicata su B.U.R.P. n. 12 del 26/1/2017, è indetta una procedura di selezione, per titoli, finalizzata al conferimento di n. 70 incarichi di Student Angels, ripartiti tra l’Amministrazione Centrale, i Dipartimenti, le due Scuole, con scadenza 15.12.2017. Lo Student Angel, selezionato tra gli studenti in possesso della laurea triennale, magistrale o magistrale a ciclo unico, conseguita presso l’Università di Bari Aldo Moro a partire dall’a.a. 2015-2016 e con almeno tre esperienze professionali, maturate in tre anni, in: attività di orientamento e/o tutorato ciascuna di durata non inferiore alle 150 ore); attività di sviluppo di progetti per l’animazione culturale territoriale e/o di divulgazione scientifica, avrà il compito di facilitare e valorizzare i servizi offerti da Uniba e organizzare nuove attività di accoglienza, orientamento, informazione e supporto alle matricole, offrendo anche opportunità di arricchimento e personalizzazione del percorso di studio attraverso la partecipazione a iniziative culturali organizzate nella Città Metropolitana di Bari, per ridurre i fenomeni di abbandono, ritardo e dispersione degli studenti. Tale figura sarà ponte fra gli studenti e il territorio al fine di permettere loro di “Vivere al meglio la Città Universitaria”. Il progetto “S.A.W.I. - Student Angel & Web Incoming”, in linea con le numerose iniziative di Tutorato studentesco intraprese negli ultimi anni dall’Università di Bari Aldo Moro, ha lo scopo di individuare tra la popolazione studentesca figure specifiche in grado di facilitare il processo di adattamento dello studente alla vita universitaria, non solo all’interno dell’ambito accademico ma anche attraverso percorsi sinergici con il territorio, al fine di favorire il radicamento dell’Università nel territorio e lo scambio bidirezionale Università - città/territorio.
Per maggiori informazioni: Cesarea Rutigliano Università degli Studi di Bari Aldo Moro Direzione Ricerca, Terza Missione e Internazionalizzazione Sezione Ricerca e Terza Missione UO Presentazione, Gestione e Rendicontazione Progetti Centro Polifunzionale Studenti Piazza Cesare Battisti n. 1 – 70121 Bari Telefono: +39 0805714394 |
|
Il recesso del Regno Unito: analisi e prospettive Taranto, 16 novembre 2017
Uno dei temi di grande attualità nel contesto dell'integrazione europea è la c.d. Brexit, ossia il recesso del Regno Unito dall'Unione europea. E' la prima volta, infatti, che uno Stato membro comunica formalmente di voler abbandonare l'UE, il che apre scenari giuridici inediti, per esempio sotto il profilo dei diritti dei cittadini UE nel Regno Unito (e viceversa), o delle regole applicabili agli scambi commerciali tra il Regno Unito e gli Stati dell'Unione. Per parlare di queste e di altre problematiche connesse alla Brexit si svolgerà un incontro con la Prof.ssa Emanuela Pistoia, che insegna Diritto dell'UE nell'Università degli Studi di Teramo e che metterà in evidenza la peculiarità di questa situazione e farà il punto sullo stato dei negoziati tra UE e Regno Unito relativi al recesso. Siete tutti invitati a partecipare. |
|
GLOBE - Giornata di orientamento alle carriere internazionali Bari, 13 novembre 2017
Si svolgerà nell'Aula “Aldo Moro” del Palazzo Del Prete dell'Università degli Studi di Bari l’evento organizzato dall’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) di Milano con il contributo e la collaborazione dell’Università di Bari e dello Europe Direct Puglia. L'evento è l'occasione per fornire l'informazione e l'orientamento sulle carriere in ambito internazionale. Un programma ricco di incontri e di testimonianze con docenti, esperti di cooperazione internazionale, diplomatici, personale delle ONG e rappresentanti di Organizzazioni Internazionali, che fornisce a universitari, neolaureati e giovani la possibilità di ottenere preziose indicazioni su come orientarsi per intraprendere una carriera internazionale. I protagonisti parleranno del loro percorso per accedere a posizioni professionali così importanti e stimolanti e daranno consigli e suggerimenti utili sull'iter da seguire e sulle opportunità disponibili. Si tratta di un’importante occasione di confronto e di scambio di esperienze. La partecipazione è gratuita, ma occorre prenotarsi a questo link: http://www.ispionline.it/it/eventi/evento/globe-orientamento-alle-carriere-internazionali-0 |
|
La tutela dei diritti fondamentali nell'Unione europea: il ruolo della Corte di Giustizia Taranto, 9 novembre 2017
La tutela dei diritti fondamentali è attualmente uno dei capisaldi del processo di integrazione europea. I diritti costituiscono uno dei valori dell'Unione (art. 2 TUE) e sono anche oggetto della Carta dei diritti fondamentali dell'UE, che con il Trattato di Lisbona del 2007 ha acquisito lo stesso valore giuridico dei Trattati europei. Decisivo, al fine del riconoscimento e dell'affermazione dei diritti fondamentali nell'Unione europea, è stato il contributo della Corte di Giustizia, che con alcune sue storiche sentenze ha riconosciuto che anche l'Unione europea, nella sua attività, è tenuta a rispettarli. Ne parleremo con la Prof.ssa Chiara Amalfitano, esperta in materia e autrice di numerose pubblicazioni sul diritto dell'Unione europea. |
|
Evento di disseminazione Economia della condivisione: scenari per le società e le economie delle aree urbane 12 OTTOBRE 2017 ore 9.00
L’evento ha lo scopo di presentare i principali risultati del progetto Erasmus+ "CREATUSE", cofinanziato dall'UE e le 4 Guide che sono state realizzate e che sono gratuitamente scaricabili dal sito www.creatuse.eu In particolare, il seminario mattutino sarà l’occasione per riflettere sulle politiche, sulle pratiche e sulle esperienze di condivisione e di cittadinanza attiva espresse dal territorio pugliese, insieme ai loro protagonisti e agli esperti del settore. Il Laboratorio pomeridiano sul Design dei servizi innovativi, destinato ad operatori della PA e del Terzo Settore, intende fornire gli strumenti per identificare gli attori da coinvolgere e le barriere da superare per rendere più partecipati, creativi, condivisi e innovativi i processi di design e di gestione dei servizi in ambito urbano. La partecipazione a tutte le attività previste è libera e gratuita previa registrazione sul sito https://community.ict.uniba.it/rilevazioni/scienze-politiche/iscrizioni-a-seminari-e-convegni/iscrizioni-a-seminari-e-convegni-anno-2017/evento_12_10_2017/view. In allegato il programma dell’iniziativa. Siete tutti invitati a partecipare. |
|
FESTIVAL NAZIONALE DELLE BUONE PRATICHE URBANE - 21-23 settembre 2017
Dal 21 al 23 settembre a Bari si parla di buone pratiche urbane, con un Festival nazionale promosso dall’Anci in collaborazione con il Segretariato europeo del Programma Urbact - National Urbact Point Italia, Europe Direct Puglia . Per tre giorni Bari sarà attraversata da seminari, talk, eventi e testimonianze di sindaci, esperti e amministratori provenienti da città italiane ed europee, con cui sarà possibile confrontarsi sui temi dell'abitare, dell'integrazione, della rigenerazione urbana e dell'innovazione sociale. Nell'occasione sarà presentato anche il nuovo bando URBACT di prossima pubblicazione. Un'opportunità per amministratori, innovatori, esperti, studenti, cittadini, associazioni e comitati di quartiere, per ampliare lo sguardo e lasciarsi ispirare dal lavoro svolto in altri contesti, eventualmente da replicare anche qui a Bari. Il calendario di eventi è molto fitto e interessante e tra le pratiche premiate c'è anche Spazio13, dove giovedì 21 settembre si terrà la serata di apertura del festival! Attraverso questo link è possibile leggere il Programma e iscriversi ai diversi appuntamenti del Festival: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-festival-italiano-delle-buone-pratiche-urbact-infoday-sul-nuovo-bando-urbact-per-transfer-network-37426535776 |
|
LA PACE. SCOMMESSA VINCENTE DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA
|
|
Ideologie politiche in Italia e Austria nel Ventesimo secolo Bari, 3 - 4 maggio 2017
Il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e lo Europe Direct Puglia, in collaborazione e con il sostegno del Forum Austriaco di Cultura di Roma e dell'Istituto Storico Austriaco di Roma, organizzano un convegno internazionale dal titolo Ideologie politiche in Italia e in Austria nel ventesimo secolo. Obiettivo del convegno, al quale prendono parte studiosi provenienti da diversi atenei italiani e austriaci, consiste nell’analizzare momenti e problemi delle relazioni tra l’Italia e l'Austria dalla dissoluzione dell'Impero asburgico al secondo dopoguerra. Dopo la fine del secondo conflitto mondiale, le relazioni italo-austriache hanno vissuto una fase di antagonismo, che ebbe ripercussioni non soltanto sulle relazioni bilaterali tra Italia e Austria, ma anche sulla stabilità sociale dell'Alto Adige, scosso, negli anni Sessanta, da attentati terroristici di matrice ultranazionalista, fase che si concluse soltanto nei primi anni Novanta del Novecento. Da allora l'Alto Adige è visto come un esempio positivo di pacifica convivenza tra popolazioni di lingua e cultura diverse. Il convegno intende indagare sui principali nodi che hanno caratterizzato le relazioni italo-austriache nel Novecento, soffermandosi anche sui principali attori politici a Roma e a Vienna, da Benito Mussolini, Francesco Salata e Alcide De Gasperi per parte italiana, a Engelbert Dolfuss, Franz Marek e Bruno Kreisky per parte austriaca. Verrà analizzato anche il percorso politico e diplomatico che ha portato l’Austria ad aderire all’Unione europea e l’atteggiamento tenuto a tale riguardo dal governo di Roma e dai partiti italiani. Siete tutti invitati a partecipare. |
|
Tavola rotonda "Ruolo e competenze delle PPAA nella gestione dei fondi europei relativi alla programmazione 2014-2020”
Dipartimento di Scienze Politiche Palazzo Pasquale del Prete – Piazza Cesare Battisti, 1 Bari Aula Vincenzo Starace II Piano 12 aprile 2017 ore 15.00
In occasione dell’inizio del corso universitario di formazione “eU-maps: il modello integrato di Euro-progettazione e project management, per progettare, gestire e rendicontare i fondi europei”, organizzato nell'ambito dell'iniziativa "Valore PA", l’Università di Roma Tor Vergata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche di Bari, lo Europe Direct Puglia e lo IUSEFOR di Torino hanno organizzato una tavola rotonda per parlare delle molteplici e complesse sfide poste dalla nuova strategia europea “Europa 2020” per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva.
In particolare, la Tavola rotonda inaugura un percorso formativo finalizzato al potenziamento della capacity building delle PPAA nell’utilizzo, in modo efficiente ed efficace, delle risorse finanziarie messe a disposizione dall’UE con il nuovo ciclo di programmazione dei fondi europei 2014-2020.
Sappiamo che il bilancio dell’UE può rappresentare un’importante fonte di risorse finanziarie aggiuntive per la PPAA, ma solo attraverso un approccio integrato e sinergico, sia in termini di progettazione che di gestione e valorizzazione degli interventi, le pubbliche amministrazioni saranno in grado di definire e raggiungere obiettivi sfidanti in termini di valore ed impatto generato dagli interventi finanziati, così come previsto dagli orientamenti e dalle priorità strategiche europee.
Siete tutti gentilmente invitati a partecipare. |
|
Il lavoro. Utopie e rivoluzioni nell'era del web Conversano, 1 aprile - 5 maggio 2017
Per molto tempo l'uomo ha coltivato un sogno, o meglio, un'utopia: liberarsi dal lavoro. Oggi corriamo il paradosso che avvenga il contrario, e cioè che sia il lavoro a liberarsi dell'uomo. Fine dell'utopia. Ci troviamo davanti ad uno scenario inedito e non solo in Europa. La quarta rivoluzione, quella segnata dall'avvento dell'era del web, sta producendo una joblessgrowth ovvero uno sviluppo economico non accompagnato dalla creazione di nuovi posti di lavoro, che al contrario sono erosi proprio dall'innovazione tecnologica e dai processi di automazione. La produttività del lavoro aumenta mentre l’occupazione diminuisce; i bisogni diventano più articolati e complessi mentre i salari scendono; sfumano sempre più i confini tra lavoro dipendente e lavoro autonomo, lavoro e tempo libero, luogo di lavoro e spazio privato. Così, mentre si moltiplicheranno queste nuove forme di lavoro l’esperienza dei lavoratori sarà, invece, sempre più fluida, instabile, eterea, impalpabile. Tutto questo ci deve far riflettere, a cominciare dalle questioni di tipo economico, nel momento in cui nella distribuzione della ricchezza prodotta la quota che va al capitale è sempre più crescente rispetto a quella che dovrebbe andare a remunerare il lavoro, per continuare con quelle di carattere sociale: le dinamiche d’inclusione e i percorsi di formazione, il rapporto tra l’uomo e la macchina, le domande di tutela, le forme di rappresentanza. È possibile pensare il futuro oltre la disoccupazione tecnologica? Forse per conciliare l'era iperconnessa del web con la prosperità economica, lo sviluppo tecnologico con la diminuzione delle diseguaglianze, occorre proprio una rivoluzione. Etica e politica, prima che economica.
In allegato la scheda di iscrizione ed il programma dettagliato.
sabato 1 aprile - ore 16,00 Il lavoro, l'impresa e l'immaginario popolare, tra cinema, tv e letteratura
venerdì 7 aprile - ore 16,00 Dal Cipputi all'Industria 4.0
venerdì 21 aprile - ore 16,00 L'Europa del mercato unico. Visioni e prospettive
venerdì 28 aprile - ore 16,00 L'impresa italiana, "nanismo" e rivoluzioni industriali. La fatica del cambiamento
venerdì 5 maggio - ore 16,00 Lavorare stanca? |
|
Seminari Politiche di integrazione linguistica e culturale Bari, 5-9 settembre 2016 Lo Europe Direct Puglia, Sportello informativo dell’UE dell’Università di Bari, di concerto con il Dipartimento di Scienze Politiche e il Centro Linguistico d’Ateneo, il Servizio Biblioteca e Comunicazione Istituzionale del Consiglio Regionale della Puglia, le Associazioni Senza Frontiere e Quasar, comunica che sono aperte le iscrizioni ai Seminari “Politiche di integrazione linguistica e culturale: percorsi e metodologie - II Edizione”. I Seminari hanno l’obiettivo di rispondere alle esigenze di aggiornamento delle figure professionali legate alle politiche di accoglienza e di integrazione degli alloglotti, fornendo competenze anche in materia di diritto, sociologia e politologia. Una delle novità della II edizione consiste nell’organizzazione di momenti di convivialità e di incontro dell’altro. In allegato il bando e la scheda di iscrizione. Il programma completo e definitivo sarà pubblicato nei prossimi giorni. |
|
I nostri diritti in Europa L’uguaglianza nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE Nell’ambito delle sue attività di informazione e comunicazione, lo Europe Direct Puglia ha realizzato un cartone animato sulla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. Il cartone, in particolare, si concentra sui diritti contenuti nel Titolo III Uguaglianza, che comprende: Uguaglianza davanti alla legge; Non discriminazione; Diversità culturale, religiosa e linguistica; Parità tra uomini e donne; Diritti del minore; Diritti degli anziani; Inserimento delle persone con disabilità. Si tratta di un prodotto di animazione realizzato con il patrocinio della Sezione Biblioteca e comunicazione istituzionale del Consiglio Regionale della Puglia, l’Ufficio regionale della Garante dei Diritti dei Minori e la Sezione Politiche di benessere sociale e pari opportunità della Regione Puglia e si inserisce sulla scia di altri prodotti editoriali già realizzati dallo Europe Direct Puglia sulla Carta. La Carta dei diritti fondamentali dell’UE, la prima del terzo millennio, comprende sia i diritti civili e politici che quelli economici, sociali e culturali tutti riconducibili alla tutela della dignità della persona (art. 1). Essa fissa in maniera più articolata quanto sancito dall’art. 2 del Trattato sull’Unione Europea per cui "l'Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze". L’eliminazione di ogni forma di discriminazione e la garanzia della parità di trattamento e delle pari opportunità per tutti sono tra i compiti più importanti dell'Unione europea a testimonianza del suo quotidiano impegno nell’interesse soprattutto dei giovani. In questo contesto, il cartone è stato inteso come uno strumento con il quale avvicinare i piccoli cittadini alla conoscenza e alla consapevolezza dell’Europa dei diritti, dei valori, delle responsabilità. In esso interagiscono tre bambini di diversa provenienza geografica, culturale, linguistica e religiosa che attraverso il dialogo e la comprensione riescono a far emergere l’importanza della ricchezza di opinioni, culture, tradizioni, religioni, lingue e si fanno promotori della cultura dello stare insieme, della parità di genere, della non discriminazione, del rispetto delle differenze… Attraverso la collaborazione e la reciproca conoscenza è possibile rimuovere le resistenze, cambiare le prospettive e creare le relazioni tra generazioni, persone, popoli, culture… L’Unione europea è un grande progetto politico, sociale, economico e culturale, che investe la nostra storia, ma anche il nostro futuro e la nostra identità. Il cartone è visionabile sulla homepage del sito Europe Direct Puglia al seguente link http://europedirectpuglia.eu per cui vi chiediamo di diffonderlo tra quanti possano essere interessati in qualità di educatori e tra i vostri bambini. Rimaniamo in attesa dei relativi commenti. |
|
La Convenzione europea dei diritti dell'uomo Bari, 24 giugno 2016 L'evento, dedicato alla memoria del Prof. Vincenzo Starace, illustre studioso di diritto internazionale dell'Università di Bari, si svolgerà a partire dalle ore 09.30, presso il Palazzo Del Prete dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro (Piazza Cesare Battisti, 1 a Bari). Sono previste due sessioni, nelle quali interverranno, tra gli altri, Giorgio Gaja, Fausto Pocar, Angela Del Vecchio, Giuseppe Cataldi e Armando Spataro. La partecipazione attribuisce agli avvocati 4 crediti formativi per ogni sessione. L'evento è inserito tra i corsi per la formazione dei magistrati: Codice SSM D16324. |
|
Conferenza: Europa e migrazioni forzate 23/24 giugno 2016 Dipartimento di Scienze Politiche Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” Il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari, in collaborazione con il “Laboratorio di studi critici sulle migrazioni forzate” ESCAPES (Università di Milano) e lo “Europe Direct Puglia”, organizza la conferenza Europa e migrazioni forzate. L’evento, che prevede la partecipazione di oltre 100 relatori, distribuiti tra due sessioni plenarie e diciotto sessioni parallele, si svolgerà il 23 e il 24 giugno 2016 presso Palazzo del Prete e il Centro Polifunzionale Studenti dell’Università di Bari, entrambi siti nella centrale P.zza Cesare Battisti. Il tema delle migrazioni forzate, dell’accoglienza e del futuro delle politiche migratorie europee sarà al centro delle relazioni, che studiosi provenienti da diverse Università d’Italia e d’Europa presenteranno nelle giornate della Conferenza, offrendo una preziosa occasione di dibattito multidisciplinare su questioni che toccano direttamente la città di Bari e il territorio pugliese. Il programma completo della conferenza può essere consultato sulla pagina web del Dipartimento di Scienze Politiche: http://www.uniba.it/ricerca/dipartimenti/scienze-politiche. |
|
DIALOGO CON I BALCANI fra Macroregione Adriatico-Ionica e costruzione di una rete socio-culturale Bari, 19- 20 maggio 2016 Per la regione adriatica e ionica, che riguarda otto paesi ed accoglie oltre 70 milioni di persone, la Commissione europea nel 2014 ha lanciato la sua strategia (EUSAIR - EU Strategy for the Adriatic and Ionian Region), con l'obiettivo generale di promuovere la prosperità economica e sociale sostenibile dei Paesi coinvolti favorendo la creazione di posti di lavoro, il miglioramento della sua attrattività, competitività e connettività, tutelando l'ambiente e gli ecosistemi costieri e marini. Secondo la Commissione tale obiettivo sarà raggiunto grazie alla cooperazione tra paesi che condividono una parte importante della loro storia e geografia. Si tratta della prima "strategia macroregionale dell’UE" con un numero così elevato di paesi extraunionali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Serbia) che collaborano con Stati membri dell'UE (Croazia, Grecia, Italia e Slovenia). La strategia apporta un chiaro valore aggiunto europeo poiché rafforza l'attuazione delle politiche dell'UE in atto nella regione, contribuendo ad avvicinare i paesi dei Balcani occidentali ancor di più all'UE, offrendo loro l’opportunità di allineare le loro politiche alla visione complessiva dell'UE 2020, lavorando a stretto contatto con gli Stati membri. Tali Paesi potranno trarre vantaggio da una più stretta cooperazione in settori come la promozione dell'economia marittima, la protezione dell'ambiente marino, il completamento dei collegamenti nel settore dei trasporti e dell’energia e la promozione del turismo sostenibile. I pilastri della strategia europea, infatti, sono: 1. Crescita blu 2. Collegare la regione (reti di trasporti ed energia) 3. Qualità ambientale 4. Turismo sostenibile. Di questo e molto altro si parlerà nel prossimo convegno dedicato al Dialogo con i Balcani. |
|
Venerdì 13 maggio 2016 ore 15:00 Università degli Studi "Aldo Moro" Aula "Aldo Moro" Piazza Cesare Battisti,1 Bari L’Europa in tempi di crisi. Come difendere la coesione sociale, economica e territoriale? (La politica regionale nei tempi della globalizzazione) L’Europa dei prossimi decenni dovrà affrontare sfide multiple, dalle questioni demografiche (calo delle nascite e progressivo invecchiamento della popolazione), ai fenomeni migratori di complessa soluzione, al divario delle diseguaglianze sempre più ampio. Il contesto è caratterizzato da una situazione economica stagnante, accompagnata da indici di produzione e competitività non propriamente esaltanti in molti paesi dell’UE. Nasce da lì la tendenza, già in atto, di indebolire giorno dopo giorno una delle più grandi conquiste del novecento europeo: lo stato sociale. Allo stesso tempo si sono riaperti i divari fra territori più prosperi e territori relativamente arretrati. Questi squilibri crescenti – quello sociale e quello territoriale – mettono a rischio la coesione stessa dell’Unione Europea. Quali sono le possibili risposte alle nuove povertà sempre più diffuse? In allegato il programma completo. Agli studenti di Scienze Politiche sarà riconosciuto il previsto CFU. |
|
Giornata di orientamento alle carriere internazionali Bari, 20 aprile 2016 Aula Aldo Moro, Palazzo del Prete, Piazza Cesare Battisti n.1 Un'esperienza internazionale non è solo un requisito per la crescita professionale, ma anche un fattore essenziale per lo sviluppo della personalità. Grazie alla partecipazione di diplomatici, di funzionari delle organizzazioni internazionali ed esperti nel campo della cooperazione allo sviluppo e delle emergenze umanitarie, i giovani partecipanti possono acquisire informazioni utili sulle opportunità da cogliere, su come prepararsi durante gli anni universitari e come accedere a queste stimolanti professioni. In allegato il programma. Dott.ssa M. Irene Paolino Europe Direct Puglia Sportello informativo dell’Unione europea Università degli Studi di Bari Aldo Moro Via Giuseppe Suppa, 9 - 70121 Bari +39 080 5717707 +39 349 4756412 Front-office: Lun-Ven ore 10-13 Mart e Giov ore 15-18 |
|
LABORATORIO TEORICO – PRATICO DI PROGETTAZIONE EUROPEA L’Unione europea mette a disposizione una serie di sovvenzioni per diverse tipologie di beneficiari. Affinché un progetto possa ottenere un finanziamento europeo, è necessario dimostrare la coerenza tra le esigenze specifiche del contesto in cui si intende intervenire e gli obiettivi/priorità dei diversi programmi di sovvenzionamento. Per questo motivo lo Europe Direct Puglia ha organizzato questo laboratorio di progettazione europea nell’ambito di un accordo di collaborazione per la realizzazione della piattaforma di eccellenza nazionale su euro-progettazione, sviluppo di progetti europei e cooperazione internazionale realizzato tra le seguenti Università: Università degli Studi di Bari Aldo Moro - Europe Direct Puglia; Università degli Studi di Macerata - Centro di Documentazione Europea, Dipartimento di Giurisprudenza; Università degli Studi di Messina, Dipartimento di Scienze politiche e giuridiche; Università del Piemonte Orientale, Dipartimento di Studi per l'Economia e l'Impresa; Iusefor - Istituto Universitario di Studi Europei – Agenzia formativa. Questo Laboratorio ha un taglio teorico-pratico volto ad offrire ai partecipanti oltre che una chiara panoramica delle diverse fonti di finanziamento anche “le chiavi di accesso” alle risorse informative e alle tecniche della progettazione e rendicontazione europea, indispensabili per la partecipazione ai bandi a gestione diretta, per la gestione del ciclo di vita del progetto in tutte le sue fasi, per l’impostazione del budget. Inoltre, il Laboratorio presenta un aspetto altamente innovativo e unico nel panorama internazionale: la certificazione delle competenze da parte di un Ente ufficiale di Certificazione, il Tüv Thuringen Italia. Destinatari Funzionari della pubblica amministrazione, operatori e dipendenti di agenzie di sviluppo locale, associazioni di categoria, associazioni di volontariato, di promozione sociale e ONG, liberi professionisti. Requisiti di partecipazione Fondamentale per la partecipazione al Laboratorio è la conoscenza della lingua inglese (lettura e scrittura). Titoli preferenziali la laurea e/o un’esperienza pluriennale nel settore di competenza. Esame e certificazione delle competenze Le competenze acquisite verranno certificate da un Ente di certificazione internazionale, il Tüv Thuringen Italia. In base all’esito dell’esame verrà rilasciato dal Tüv un Certificato che indica il livello di competenza come Tecnico in progettazione europea. Date 29 febbraio - 10 marzo 2016 Sede Università degli Studi di Bari Aldo Moro – Dipartimento di Scienze Politiche nel Palazzo del Prete in Piazza Cesare Battisti n.1 a Bari Durata Il Laboratorio prevede una durata di 72 ore di attività formativa in aula, cui si aggiungono le ore previste per l’esame di certificazione delle competenze e gli speed date.
Metodologia L’approccio adottato per il Laboratorio è altamente interattivo e pratico/applicativo. In ogni modulo, infatti, saranno fornite ai partecipanti le basi teoriche e pratiche delle principali tecniche di progettazione e rendicontazione europea. Il programma dettagliato verrà inviato successivamente a chi si intende iscrivere. Per maggiori informazioni e per conoscere le modalità di versamento del contributo si può contattare questo sportello. Dott.ssa M. Irene Paolino Europe Direct Puglia Sportello informativo dell’Unione europea Università degli Studi di Bari Aldo Moro Via Giuseppe Suppa, 9 - 70121 Bari +39 080 5717707 +39 349 4756412 |
|
La Commissaria europea per la Politica Regionale Corina Cretu sarà a Matera il 5 novembre 2015 in occasione del lancio del Per chi volesse partecipare all´evento a Matera sarà organizzato un pullman che partirà dalla Stazione centrale di Bari intorno alle ore 10.00 Siete tutti invitati a partecipare. Per partecipare all´evento a Matera è obbligatorio registrarsi attraverso il modulo online. L'evento potrà essere seguito anche in streaming sul sito della Rappresentanza in Italia della Commissione europea. |
|
Corso di formazione e informazione Fondi diretti, Quadro logico e budget |
|
PMI in Horizon 2020 - 6 luglio 2015 Si comunica che lunedì 6 Luglio dalle ore 9.30 presso l´Aula Aldo Moro, in piazza Cesare Battisti n. 1 a Bari, ARTI e Università degli Studi di Bari Aldo Moro di concerto con lo Europe Direct Puglia hanno organizzato l´evento dal titolo "Le piccole e medie imprese in Horizon 2020 - Strumento PMI". In allegato troverete il programma dell´evento. Vi chiediamo di confermare la vostra partecipazione alla e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. inserendo semplicemente il vostro nome e cognome e l´istituzione o l´azienda di appartenenza. Cordialmente |
|
Le risorse proprie UE. Novità e prospettive Bari, 23 giugno 2015 Centro Polifunzionale studenti |
|
Carta dei diritti fondamentali dell´UE in 14 lingue che si terrà lunedì 15 giugno dalle ore 9.30 nell´Aula Starace Dipartimento di Scienze Politiche - Palazzo Del Prete in Piazza Cesare Battisti 1. La presentazione rientra nell´ambito della più ampia iniziativa della Summer School Politiche di integrazione linguistica e culturale: percorsi e metodologie, organizzata di concerto con il Consiglio Regionale della Puglia. Si invia in allegato il programma dell´intera manifestazione. Cordiali saluti. Ennio Triggiani |
|
Quattro appuntamenti in piazza per presentare al pubblico l´Agenzia per la Coesione Territoriale e per illustrare le azioni di innovazione per la Pubblica Amministrazione che verranno realizzate attraverso il Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, partendo da un percorso multimediale che segna una continuità con alcuni temi già presenti nelle attività del PON Governance e Assistenza Tecnica 2007-2013. |
|
Il Dipartimento di Scienze Politiche dell´Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e lo Europe Direct-Puglia in collaborazione con la Fondazione "Giuseppe Di Vagno" hanno organizzato per il 4 maggio 2015 presso l'Aula Starace (Palazzo Pasquale Del Prete, II piano, scala C - Piazza Cesare Battisti, 1) un convegno di studi sul tema: "Europa e Medio Oriente (1973-1993)".
Obiettivo del convegno, al quale prendono parte studiosi di diverse discipline dell´area delle Scienze storiche e sociali provenienti da vari atenei italiani e stranieri, consiste nell´analizzare momenti e problemi delle relazioni tra l´Europa e i popoli del Medio Oriente dallo scoppio della guerra dello Yom Kippur, nell´ottobre del 1973, alla conclusione degli accordi di Oslo, nell´agosto 1993.
Gli avvenimenti prodottisi nell´area mediorientale in questo periodo, quali il quarto conflitto arabo-israeliano, la guerra civile libanese, il conflitto nella zona del Golfo Persico tra Iran e Iraq e l´occupazione sovietica dell´Afghanistan, hanno segnato in maniera profonda la storia recente del Medio Oriente.
Tali eventi hanno provocato un approfondimento e un allargamento dei contrasti politici e militari in quell´area e l´ascesa dell´Islam radicale, in entrambe le sue correnti, sciita e sunnita, che, proprio a partire da quegli anni, si sarebbe affacciato sulla scena politica regionale e mondiale con un ruolo e un´importanza di primo piano. La partecipazione al convegno da parte degli studenti del Dipartimento di Scienze Politiche varrà loro l´attribuzione di un CFU, secondo quanto previsto dai piani di studio dei diversi corsi di laurea.
|
|
Iniziativa Anno europeo dello Sviluppo - Bari 14 aprile 2015 ore 9.00 Il Dipartimento di Scienze Politiche dell´Università degli Studi di Bari Aldo Moro, il Centro di Documentazione europea di Bari, lo Europe Direct Puglia e lo Europe Direct Barletta hanno organizzato per il 14 aprile un´iniziativa per celebrare l´Anno europeo dello Sviluppo. |
|
Martedì 3 marzo ore 11.00 Saluti: |
|
mercoledì 25 febbraio 2015 "L´EUROPA È MOBILE", torna la Scuola per la Buona Politica |
|
Bari. Corso di formazione: "Europa e Italia: istituzioni, politiche, fonti d'informazione europee" |
|
Unione Europea, euro e società pluriclasse |
|
Il 19 dicembre si terrà a Bari all´interno del Fortino Sant´Antonio un Info-day dedicato alla presentazione dei bandi europei, attualmente aperti, nel settore della giustizia, dei diritti e della cittadinanza. |
|
Nutrire il pianeta, Energia per la vita |
|
Unioncamere Puglia, nell'ambito delle attività della Rete Enterprise Europe Network, organizza in collaborazione con Europe Direct Puglia e la Staff Services in Brussels Asbl, associazione del Sistema Camerale Italiano che supporta le relazioni con le Istituzioni Comunitarie: "Corso di formazione e informazione Enterprise Europe Network sugli interventi della programmazione 2014-2020 - modulo Horizon 2020".
Programma |
|
MASTER IN GIORNALISMO |
|
Crowdfunding nell'Era della Conoscenza. Chiunque può realizzare un progetto. Il futuro è oggi" 4 lugio 2014 |
|
Summer School in solidarieta´ e cooperazione 3 luglio 2014 |
|
Crowdfunding nell'Era della Conoscenza. Chiunque può realizzare un progetto. Il futuro è oggi 27 giugno 2014 |
|
La valenza del FEI regionale per l'integrazione dei cittadini provenienti da Paesi terzi |
|
Seminario Horizon 2020 - COSME - Altri programmi tematici 30 giugno - 1 luglio |
|
Crowdfunding nell´Era della Conoscenza - Bari 10 luglio a Bari 16 giugno 2014 |
Opportunita' per i giovani pugliesi - servizio volontario europeo 12 giugno 2014 |
Il funzionamento delle reti europee Incontro informativo/formativo 9 giugno 2014 |
Inaugurazione Mostre L'Italia in Europa - L'Europa in Italia 29 maggio 2014 |
INDICE
TITOLO I
Principi fondamentali
art. 1 - Autonomia
art. 2 - Territorio
art. 3 - Sede, Stemma, Gonfalone
art. 4 - Principi di azione
art. 5 - Finalità
art. 6 - Partecipazione e informazione
art. 7 - Albo pretorio
TITOLO II
Organi elettivi
art. 8 - Organi
art. 9 - Consiglio comunale
art. 9 bis - Il Presidente del Consiglio
art. 10 - Consiglieri
art. 11 - Diritti e doveri dei Consglieri
art. 12 - Decadenza e dimissione dei Consiglieri
art. 13 - Gruppi consiliari
art. 14 Commissioni consiliari
art. 14 bis Commissioni di indagine
art. 15 Convocazione e pubblicità delle sedute
art. 16 - Ordine del giorno
art. 17 - Validità delle deliberazioni
art. 18 - Regolamento
art. 19 - Giunta Comunale
art. 20 - Composizione
art. 21 - Organizzazione
art. 22 - Sedute e deliberazioni
art. 23 - Verbalizzazione delle sedute e cura degli atti
art. 24 - Votazioni
art. 25 - Sindaco
art. 26 - Attribuzioni
art. 27 - Incarichi ai Consiglieri
art. 28 - Deleghe di funzioni nella Frazione Coreggia
TITOLO III
Organi burocratici
art. 29 - Principi e criteri direttivi
art. 30 - Personale dipendente
art. 31 - Segretario e funzionari art.
32 - Collaborazioni esterne art.
33 - Vice segretario
art. 34 - Regolamento
TITOLO IV
Partecipazione popolare
art. 35 - Partecipazione e poteri
art. 35 bis - Consiglio comunale dei ragazzi
art. 36 - Valorizzazione delle forme associative
art. 37 - Partecipazione degli interessati ai singoli atti
art. 38 - Consultazione della popolazione
art. 39 - Consulte di settore
art. 40 - Referendum
art. 41 - Istanze, petizioni e proposte
art. 42 - Pubblicità degli atti. Rilascio copie art.
43 - Difensore civico
art.43bis - Pubblicità delle spese elettorali
TITOLO V
Servizi pubblici locali
art. 44 - Criteri di gestione art.
45 - Istituzione
art. 46 - Aziende speciali. Società per azioni
TITOLO VI
Forme associative
art. 47 - Principi e strumenti
TITOLO VII
Finanza e contabilità
art. 48 - Autonomia finanziaria
art.49 - Bilancio e Conto consuntivo
art. 50 - Contabilità e amministrazione del patrimonio
art. 51 - Collegio dei revisori dei conti
art. 52 - Controllo di gestione
TITOLO VIII
Disposizioni finali e transitorie
art. 53 - Modifiche allo Statuto
art. 54 - Adozione dei regolamenti
art. 55 Relazione sullo Statuto
TITOLO I
Principi fondamentali
art.1 Autonomia
1. La comunità di Alberobello, riconosciuta in forma civica con atto del 27 Maggio 1797 del Re di Napoli Ferdinando IV, è ente autonomo secondo le norme della Costituzione e dell'Ordinamento delle autonomie locali.
2. E' rappresentata dal Comune secondo le norme del presente Stauto.
art.2 Territorio
Il territorio comunale si estende per 4.031 ettari e comprende la Frazione Coreggia, aggregata con Decreto 13 Gennaio 1895 del Re d'Italia Umberto I.
Confina con i comuni di Castellana Grotte, Fasano (BR), Locorotondo, Martina Franca (TA), Monopoli, Mottola (TA) e Noci.Con decisione del 7 dicembre 1996 i Trulli di Alberobello sono stati iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.
art.3 Sede, Stemma, Gonfalone
Il Comune ha sede in Alberobello alla Piazza del Popolo.
Lo stemma è stato riconosciuto con Decreto del capo del Governo 26 Marzo 1935 e modificato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 novembre 1952.
Raffigura su fondo azzurro un albero, sorvolato da due colombe, sotto il quale un guerriero medievale lotta con un leone rampante.
Il gonfalone è stato riconosciuto con Decreto del Presidente della Repubblica 30 luglio 1953.L'uso e la riproduzione di tali simboli sono disciplinati da apposito regolamento.
art.4 Principi d'azione
Il Comune ispira la propria azione al principio di solidarietà, operando per favorire le pari opportunità e lo sviluppo integrale della persona, come individuo e componente delle formazioni sociali, nonchè per l'affermazione dei diritti dei cittadini.
Nel rispetto del principio di sussidarietà, esercita le funzioni proprie e delegate, assumendo il metodo e gli strumenti della programmazione, in accordo con quella dello
Stato, della Regione, delle Province e degli altri Comuni, adottando ogni iniziativa al fine di rendere concreto il concorso nella determinazione degli obbiettivi da perseguire.
In particolare, favorisce il coordinamento e la colaborazione con i Comuni limitrofi e con le formazioni sindacali, economiche, sociali e professionali nella specificazione e attuazione di piani di intervento.Il Comune aderisce ai principi della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e ispira la sua azione per difendere e applicare tali ideali. Il Comune si impegna inoltre a rendere la città sempre più adatta alla vita dei bambini, delle bambine e degli adolescenti, ampliando
"La Città possibile", riconoscendone la loro funzione attiva come cittadini, aiutandoli ad organizzarsi e coinvolgendoli nella gestione della cosa pubblica.
art.5 Finalità
Il Comune concorre a realizzare un integrale sistema di sicurezza sociale e di tutela della salute e della qualità della vita, capace di affrontare ogni fprma di disagio collettivo personale, riconoscendo valide ed essenziale l'opera prestata dalle associazioni di volontariato.
Riconosce e promuove i valori della famiglia e del vicinato, quali tradizionali momenti di aggregazione sociale, che trovano concreta testimonianza nella realtà urbana del centro storico e nelle contrade rurali.Nel quadro di specifici programmi di interventi, adotta le misure necessarie a conservare e difendere le risorse ambientali nelle componenti del territorio, paesaggio, flora, fauna stanziale e migratoria, salubrità dell'aria, del suolo e dell'acqua.
Attua un organico assetto del territorio, adottando specifici programmi per gli insediamenti civili, produttivi e delle infrastrutture, comprese le opere pubbliche. Si impegna a promuovere la modifica della circoscrizione comunale col superamento della situazione relativa alla esiguità della distanza dal centro abitato del territorio di altre Province nonchè all'esistenza di isole territoriali appartenenti ad altri Comuni.
Tutela di patrimonio storico e culturale, con particolare attenzione alle tipiche costruzioni a Trullo e ai manufatti in pietra a secco, nonchè nelle espressioni linguistiche, figurative e delle tradizionali attività produttive dell'agricoltura e dell'artigianato. Nella consapevolezza di disporre di valori che si collocano ai più alti livelli interdisciplinari e che si rivelano utile strumento per uno specifico contributo alla integrazione europea, il
Comune intende sviluppare rapporti di intese cona studiosi, centri di ricerca e istituzioni culturali ed accademiche, nonchè con enti ed organismi cointeressati allo studio della civiltà della pietra a secco. Si impegna, altresì, a promuovere e sostenere ogni iniziativa per reperire i finanziamenti necessari alla manutenzione dei Trulli.
Tutela e promuove lo sviluppo dell'agricoltura e dell'artigianato con iniziative idonee a stimolare l'attività e favorire l'associazionismo degli operatori, al fine di consentire una più equa remunerazione del lavoro.Coordina le attività commerciali e favorisce l'organizzazione razionale dell'apparato produttivo e distributivo, al fine di garantirne la migliore funzionalità e un'adeguata dislocazione.In conformità con le origini della comunità cittadina, legate all'antica Selva, che caratterizzava il territorio e constituiva elemento determinante nei rapporti tra quanti vi trovavano ospitalità e rifugio, il Comune adotta ogni iniziativa, nell'ambito della Carta europea dell'autonomia locale, per favorire la pacifica convivenza e l'integrazione delle popolazioni. Anche per tali finalità ritiene rilevanti lo sviluppo e la promozione del turismo nonchè della formazione educativa della gioventù, favorendo l'attività delle istituzioni scolastiche e le pratiche sportive e del tempo libero.
art.6 Partecipazione e Informazione
Il Comune riconosce e promuove il diritto dei cittadini, degli enti e delle associazioni, che esprimono interessi ed istanze di rilevanza sociale, a partecipare alla formazione e all'attuazione delle scelte programmatiche e amministrative, in conformità a quanto previsto dal presente Statuto.
Garantisce la più ampia informazione sulla propria attività, come presupposto per una effettiva partecipazione, individuando adeguati strumenti di comunicazione.Assicura l'accesso a chiunque presso gli uffici e strutture comunali, compatibilmente con l'espletamento dei compiti di servizio.Tutela l'esatezza, la completezza e la tempestività dell'informazione secondo quanto disposto dai regolamenti.E' istituita l'anagrafe patrimoniale di Amministratori e funzionari Responsabili dei Servizi.
art.7 Albo Pretorio
Nel palazzo comunale è riservato apposito spazio da adibire ad albo pretorio per la Pubblicazione di atti e avvisi.
La pubblicazione deve garantire facilità di accesso e di lettura.Il Segretario comunale cura l'affissione degli atti avvalendosi dei Messi comunali e, su attestazione di questi, ne certifica l'avvenuta pubblicazione.
TITOLO II
Organi elettivi
art.8 Organi
1. Sono organi elettivi del Comune il Consiglio ed il Sindaco.
art.9 Consiglio Comunale
Il Consiglio comunale determina l'indirizzo politico ed amministrativo del Comune e ne controlla l'attuazione.
Ha competenza sugli atti fondamentali demandati dalle leggi statali e regionali.
Partecipa alla definizione e all'adeguamento del programma amministrativo, proposti dal Sindaco e depositati in Segreteria, a disposizione dei Consiglieri, almeno dieci giorni prima della seduta per la trattazione degli stessi. Ogni anno verifica l'andamento del programma sulla base di una relazione del Sindaco e degli Assessori.
L'esercizio delle potestà e delle funzioni consiliari non può essere delegato.Il Consiglio Comunale elegge tra i propri componenti il Presidente, secondo quanto previsto dal Regolamento.
art.9 bis Il Presidente del Consiglio
Il Presidente del Consiglio rappresenta il Consiglio Comunale.
Convoca, fissandone la data, e presiede le sedute e ne dirige i lavori.Dirama l'ordine del giorno formulato su proposte compiutamente istruite, presentate dal Sindaco e da qualsiasi Consigliere.Esercita ogni altra funzione demandatagli dalla legge secondo le modalità previste dal Regolamento.
art.10 Consiglieri
Ciascun Consigliere rappresenta l'intera comunità, senza vincolo di mandato; alla stessa risponde delle opinioni espresse e dei voti dati nell'esercizio delle sue funzioni. 1 bis. I consiglieri di minoranza devono essere tutelati da ogni forma di discriminazione nell'esercizio delle facoltà e funzioni. Ogni argomento, proposto per la trattazione del Consiglio ovvero delle Commissioni consiliari, deve essere presentato con chiarazza e completezza dei dati disponibili, al fine di prevenire alla adozione di atti e provvediemnti sostanzialmente collegiali con l'effettiva partecipazione dei Consiglieri presenti.
La posizione giuridica e l'attività di ciascun Consigliere sono disciplinate dalla legge e dal regolamento.Le funzioni di Consigliere anziano sono esercitate da chi abbia riportato la cifra elettorale più alta, costituita dai voti di lista congiuntamente ai voti di preferenza.
art.11 Diritti e doveri dei Consiglieri
Il Consigliere esercita il diritto di iniziativa per gli atti di competenza del Consiglio e può formulare interrogazioni, interpellanze e mozioni. Il Sindaco o l'assessore dallo stesso delegato rispondono entro trenta giorni. Le modalità di presentazione di tali atti e delle relative risposte sono disciplinate dal Regolamento consiliare.
Ha diritto di ottenere dagli uffici del Comune e dagli enti e aziende da esso dipendenti tutte le informazioni utili all'espletamento del mandato, osservando un dovere di correttezza al fine di evitare pregiudizi al Comune.Ha il dovere di intervenire alle sedute del Consiglio e di partecipare ai lavori delle Commissioni delle quali fa parte.
art.12 Decadenza e dimissioni dei Consiglieri
1. La decadenza dalla carica di Consigliere è pronunciata dal Consiglio nei casi si assenza senza giustificato motivo da tre sedute consecutive del Consiglio. La delibera di decadenza è valida se riporta la maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati e deve contenere puntuali deduzioni alle cause giustificative addotte.
2. Le dimissioni del Consigliere sono regolate dalla legge e dal Regolamento.
art.13 Gruppi Consiliari
I Consiglieri, con dichiarazione in Consiglio comunale, si costituiscono in Gruppi, formati da più componenti, che designano il Capogruppo.
Il Regolamento definisce le competenze della Conferenza dei Capigruppo, le norme di funzionamento e i rapporti con gli organi e uffici comunali.
art.14 Commissioni Consiliari
Il Consiglio istituisce Commissioni permanenti e ne disciplina con regolamento la composizione, i poteri e la modalità di funzionamento.
Alle Commissioni non possono essere attribuite poteri deliberativi.Compito delle Commissioni permanenti è l'esame preparatorio degli atti di programmazione nonchè la formulazione di proposte e pareri sui provvediemnti di competenza consiliari.Il Consiglio potrà istituire, altresì, Commissioni speciali per l'esame di questioni particolari o per un tempo determinato ovvero aventi funzioni di controllo o di garanzia, previa adozione di Regolamento che disciplini composizione e funzionamento delle stesse.E' facoltà del Sindaco e degli Assessori di partecipare ai lavori delle Commissioni, senza diritto di voto.Le commissioni possono avvalersi di contributi di singoli cittadini e di rappresentanze sociali, enti e associazioni.Le sedute sono pubbliche, salvi i casi previsti dal regolamento.
art.14 bis Commissioni di indagine
Il Consiglio può istituire commissioni speciali incaricate di esperire indagini conoscitive ed in generale di esaminare, per riferire al Consiglio, argomenti ritenuti di particolare interesse ai fini dell'attività del Comune, alle quali i titolari degli uffici del Comune, degli Enti strumentali ed ausiliari e di Aziende dipendenti hanno l'obbligo di fornire tutti i dati e le informazioni necessarie, senza vincolo di segreto d'ufficio, tranne che nei casi stabiliti dalla legge.
Un terzo dei consiglieri può richiedere l'istituzione di una commissione di indagine, indicandone i motivi; la relativa delibera istitutiva deve essere approvata con la maggioranza dei consiglieri assegnati al Comune.Il regolamento determina le modalità di funzionamento delle commissioni speciali.
art.15 Convocazione e pubblicità delle sedute
Il Consiglio è convocato e presieduto dal Presidente del Consiglio e si riunisce di norma mensilmente presso la sede comunale in seduta pubblica. Il regolamento disciplinerà i casi e le modalità di convocazione in altre sedi ovvero in seduta segreta nonchè il funzionamento, l'organizzazione e le modalitàdi presentazione e discussione delle proposte.
E' convocato in seduta straordinaria:
In casi d'urgenza la convocazione può aver luogo con un preavviso di almeno ventiquattro ore. Il tal caso ogni deliberazione può essere differita al giorno seguente su richiesta della maggioranza dei Consiglieri presenti.
art.16 Ordine del giorno
1. L'ordine del giorno delle sedute del Consiglio è stabilito dal Presidente del Consiglio, secondo le norme del Regolamento e del presente Statuto e va comunicato anche ai Revisori dei conti.
art.17 Validità delle deliberazioni
Nessuna deliberazione è valida se non ottiene la maggioranza assoluta dei voti, fatti salvi i casi in cui sia richiesta altra maggioranza qualificata.
Non si computano per determinare la maggioranza dei votanti:
art.18 Regolamento
Le norme relative all'organizzazione ed al funzionamento del Consiglio, comprese le modalità di votazione, sono contenute in apposito regolamento, approvato a maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati al Comune.
La stessa maggioranza è richiesta per eventuali modifiche ed integrazioni.
art.19 Giunta Comunale
La giunta è l'organo esecutivo del Comune. Realizza il programma di governo e i piani di intervento approvati dal Consiglio e svolge attività propositiva e di impulso nei confronti dello stesso. Vigila sul regolare ed efficace andamento degli uffici e servizi comunali e propone gli opportuni provvediemnti.
Riferisce al Consiglio sulla propria attività con apposita relazione annuale.
art.20 Composizione
La giunta si compone del Sindaco e di un massimo di 6 Assessori.
Gli assessori, tra cui un vicesindaco, sono nominati dal Sindaco anche al di fuori dei componenti del Consiglio, fra cittadini in possesso dei requisiti di compatibilità ed eleggibilità alla carica di consigliere comunale.le cause di ineleggibilità e di incompatibilità e la posizione giuridica del Sindaco e degli Assessori sono stabilite dalla legge. Non possono contemporaneamente far parte della Giunta ascendenti e discendenti, fratelli, coniugi, affini di primo grado, adottanti e adottati.
Al fine di assicurare condizioni di pari opportunità tra uomo e donna, nella Giunta deve essere promossa la rapprsentanza di ciascuno dei due sessi tra gli assessori.
art.21 Organizzazione
L'attività della Giunta è collegiale.
Gli assessori sono preposti ai vari settori dell'amministrazione, raggruppati per settori omogenei. Sono responsabili collegialmente degli atti della Giunta.In mancanza del Sindaco e del Vice Sindaco ne esercita le funzioni l'Assessore più anziano.
art.22 Sedute e deliberazioni
La Giunta comunale è convocata e presieduta dal Sindaco, che stabilisce l'ordine del giorno.
Le sedute non sono pubbliche ed avvengono presso la sede del Comune, salvo diversa decisione della stessa Giunta.Delibera validamente con la presenza della maggioranza dei membri e a maggioranza dei voti.
art.23 Verbalizzazione delle sedute e cura degli atti
1. L'istruttoria e la documentazione delle proposte di deliberazioni, nonchè la verbalizzazione delle sedute e la cura degli atti del Consiglio e della Giunta sono demandate al Segretario Comunale.
art.24 Votazioni
Tutte le deliberazioni sono assunte, di regola, con votazione palese.
Sono assunte a scrutinio segreto le deliberazioni concernenti persone, quando venga esercitata una facoltà discrezionale fondata sull'apprezzamento delle qualità soggettive o sulla valutazione dell'azione svolta.
art.25 Sindaco
1. Il Sindaco è Capo dell'Amministrazione comunale ed esercita funzioni di Ufficiale di Governo secondo legge.
art.26 Attribuzioni
Il Sindaco, quale organo responsabile dell'Amministrazione del Comune:
art.27 Incarichi ai Consiglieri
1. Ai Consiglieri comunali il Consiglio può affidare specifici incarichi particolari per esigenze eccezionali. L'incarico dovrà essere limitato nel tempo e per una durata massima di sei mesi, salvo eccezionale proroga per ulteriore periodo massimo di sei mesi ove se ne ritenga la necessità per il completamento dell'incarico.
art.28 Delega di funzioni della Frazione Coreggia
Stante la rilevanza sociale ed economica della Frazione Coreggia, il Sindaco, quale Ufficiale di Governo, può delegare le sue funzioni nelle materie di cui all'art.38 della Legge 8.690 n.142 ad un Consigliere, di norma ivi residente.
Il Delegato presenterà annualmente una relazione al Sindaco sulle condizioni e sui bisogni della Frazione, che sarà oggetto di comunicazione al Consiglio Comunale.
TITOLO III
Organi Burocratici
Art.29 Principi e criteri direttivi
L'attività amministrativa del Comune è informata ai principi della legalità, della partecipazione e dell'imparzialità, nonchè alla semplificazione delle procedure.Gli uffici sono organizzati inmodo da assicurare la funzionalità e la flessibilità delle strutture, in relazione ai progetti che devono essere realizzati e agli obiettivi che devono essere conseguiti.L'amministrazione per atti è residuale e limitata a quei servizi che non possono essere organizzati inerente la suddetta articolazione verrà disciplinata da apposito regolamento organico.
art.30 Personale dipendente
In base ai principi contenuti nella legge e nei livelli di contrattazione il personale dipendente sarà preposto agli uffii e servizi nel rispetto dei criteri di autonomia e funzionalità individuati all'atto dell'insediamento.
Ciascun ufficio e servizio sarà dotato di un titolare e di eventuali collaboratori in base al criterio dell'economicità di gestione e secondo la professionalità acquisita, con assunzione di responsabilità diretta per ogni atto di propria competenza, compreso il parere tecnico sulle proposte di delibere.
art.31 Segretario e funzionari
L'organizzazione amministrativa del Comune si articola nella Segreteria generale, retta dal Segretario, ed in settore funzionali.
Il Segretario assiste gli organi di governo del Comune nell'esercizio delle funzioni di loro competenza, coordina l'attività propositiva dei settori e assicura l'espletamento dei servizi di carattere generale dell'ente.I settori funzionali curano l'esecuzione dei programmi adottati dagli organi di governo dell'ente, li assistono nella predisposizione dei programmi e nell'espletamento delle funzioni di competenza.
art.32 Collaborazioni esterne
1. Il Comune favorisce un continuo rapporto con ordini, collegi e associazioni di categoria e liberi professionisti anche al fine dello scambio di esperienze e dell'acquisizione di metodi e conoscenze in specifici settori.
art.33 Vice segretario
1. Il Vice Segretario è preposto agli affari generali del comune, svolge funzioni vicarie del Segretario, lo coadiuva e lo sostiene di diritto nei casi di vacanza, assenza o impedimento.
art.34 Regolamento
1. L'organizzazione del personale e degli uffici è disciplinata da regolamento, che prevederà le disposizioni sui procedimenti amministrativi al fine di conseguire economicità ed efficienza dell'azione, nonchè sulle sanzioni.
2. Lo stesso regolamento individuerà le modalità di svolgimento del controllo economico e di gestione con i termini di valutaione dei progetti e la loro corrispondenza con i programmi del'Amministrazione.
TITOLO IV
Partecipazione popolare
art.35 Partecipazione e poteri
1. Il Comune riconosce ai cittadini, singoli ed associati, senza alcuna discriminazione per le minoranze etniche, linguistiche, di nazionalità, sesso e religione, il potere di intervento e di partecipazione nei procedimenti amministrativi, al fine di assicurare il buon andamento dell'azione amministrativa ed una maggiore tutela contro eventuali abusi.
art.35 bis Consiglio comunale dei ragazzi
Al fine di favorire e promuovere la partecipaione delle giovani generazioni alle attività amministrative comunali è istituito il Consiglio comunale dei ragazzi, quale organismo di partecipazione popolare.
Il regolamento disciplina le modalità di elezione, di funzionamento e di collegamento con gli organi istituzionali del Comune.
art.36 Valorizzazione delle forme associative
Il Comune è impegnato a considerare gli apporti delle forme associative rappresentative e portatrici di interesse collettivi attraverso l'acquisizione di pareri, proposte e suggerimenti ovvero la diretta partecipazione in organismi comunali. Si impegna, altresì, a dare specifica motivazione delle ragioni del mancato accoglimento delle proposte.
Ai fini del presente articolo è istituito l'Albo delle Associazioni, costituite con atto scritto con l'espressa indicazione delle finalità, coincidenti con settori di competenza comunale, nonchè della trasparenza democratica nella gestione della vita interna.Dette Associazini, compatibilmente con le disponibilità del bilancio comunale ed in base all'attività svolta, potranno fruire di incentivazioni economiche secondo il regolamento.
art.37 Partecipazione degli interessati ai singoli atti
Gli interessati all'adozione di atti che incidono su diritti soggettivi, interessi leggittimi e, comunque, suscettibili di recare pregiudizio, hanno diritto di partecipare al relativo procedimento già dalla fase del suo avvio.
Analoga facoltà spetta ad associazioni, comitati ed enti esponenziali operanti sul territorio a tutela di interessi diffusi.Il Comune ha l'obbligo di adempiere a quanto stabilito nel Capo III della Legge 7 agosto 1990 n.241 nonchè di fare menzione, nell'atto adottato, delle consultazioni avvenute, con puntuale motivazione delle ragioni del rigetto delle osservazioni.
art.38 Consultazione della popolazione
1. Ai fini della migliore tutela di interessi collettivi nonchè di contribuire alla riforma della politica con l'incetivare il ruolo dei cittadini, il Comune ritiene determinante il più ampio rapporto con gli stessi tramite la consultazione diretta a mezzo di organismi, referendum ed altre procedure.
art.39 Consulte di settore
Il Comune, con apposito regolamento, istituisce le Consulte di settore al fine di acquisire le più ampie valutazioni sui problemi specifici comunali da parte di quei cittadini che hanno conoscenza, interesse o competenza in particolari settori culturali o di attività.
Le Consulte predispongono, anche di propria iniziativa, pareri, rilievi, raccomandazioni e proposte nei rispettivi settori di competenza.I pareri richiesti dagli organi comunali devono essere rimessi entro venti giorni dal ricevimento della richiesta. In caso di urgenza il regolamento potrà stabilire termini più brevi.La richiesta di parere da parte degli organi comunali ha carattere obbligatorio nei casi individuati dal regolamento.Tutte le determinazioni adottate a seguito dei detti pareri devono essere comunicate alla Consulta interessata.
art.40 Referendum
Il Comune intende promuovere, attraverso referendum, la partecipazione dei cittadini all'amministrazione della città e al suo sviluppo sociale, economico e culturale.
Non possono essere soggette a referendum, la partecipazione dei cittadini all'amministrazione della città e al suo sviluppo sociale, economico e culturale.
Il giudizio sull'ammissibilità della richiesta referendaria è rimessa al Consiglio comunale.
art.41 Istanze, petizioni e proposte
Tutti i cittadini, singoli e associati, possono rivolgere istanze, petizioni e proposte agli organi del Comune per esporre necessità collettive e per chiedere l'adozione di provvediemnti su materie di competenza comunale.
Istanze, petizioni e proposte dovranno essere presentate al protocollo del Comune da persona identificata ed immediatamente trasmesse alla Segreteria ai fini dell'esame e della pronuncia da parte dell'organo interessato.Entro trenta giorni dalla data di ricezione dovrà essere comunicato per iscritto al presentatore l'esito dell'istanza.
art.42 Pubblicità degli atti. Rilascio di copie
Tutti gli atti del Comune sono pubblici nei modi stabiliti dalla legge e dal presente Statuto.
L'accesso agli atti comunali ed il rilascio di copie sono riconosciuti nei casi e nei modi previsti dalla legge e dal regolamento.
art.43 Difensore civico
E' istituito presso il palazzo comunale l'Ufficio del difensore civico, con lo scopo di rimuovere gli elementi ostativi al regolare svolgimento delle pratiche nell'interesse dei cittadini richiedenti e nell'ambito del miglioramento dell'azione amministrativa.
Il difensore civico viene eletto dal Consiglio comunale a maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati e dura in carica fino al rinnovo del Consiglio. La votazione avviene a scrutinio segreto.
La decadenza e la revoca del mandato per gravi motivi, connesse all'esercizio delle funzioni, sono disposte dal Consiglio alle stesse condizioni di cui alla nomina.
Il Difensore civico deve risiedere nel territorio comunale e avere esperienza in campo giuridico e/o amministrativo. E' ineleggibile il cittadino che riveste la carica di Consigliere regionale, provinciale, comunale, di parlamentare e dirigente di partito politico nonchè colui che è stato candidato nell'ultima consultazione amministrativa.Si applicano altresì al Difensore civico le cause di ineleggibilità e di incompatibilità previste per il Consigliere comunale dalla Legge n.154/1981.Spetta al Difensore civico un'identità pari a quella di Assessore del Comune.Con apposito regolamento sarà disciplinata l'attività e l'organizzazione dell'ufficio, garantendo il diritto di accesso a tutti gli atti, uffici e strutture comunali nonchè il potere di esaminare le pratiche congiuntamente al responsabile del servizio.Periodicamente, il Difensore civico dovrà presentare una relazione scritta al Consiglio sull'attività svolta, indicando le disfunzioni riscontrate e suggerendo rimedi e proposte per la loro eliminazione. Nel caso di particolari pratiche potrà relazionare al Consiglio in qualsiasi momento.
art.43 bis Pubblicità delle spese elettorali
Il Comune istituisce una commissione per il controllo sul corretto svolgimento delle consultazioni elettorali comunali.
Alla Commissione sono assegnati i seguenti compiti:
La commissione viene eletta dal Consiglio Comunale a scrutinio segreto e con voto limitato a 1 entro l'ultima seduta prima dello scioglimento. Essa ha la durata di cinque anni ed è composta da tre cittadini che non versino in nessuna delle situazioni di impedimento all'assunzione dell'ufficio di difensore civico come previsto dall'art.43
TITOLO V
Servizi pubblici locali
art.44 Criteri di gestione
1. Al fine di perseguire qualità ed efficienza di servizi e prestazioni, compresa l'esecuzione e la gestione di opere, e nella considerazione che detta attività costituisce iniziativa economica e distribuzione di risorse, il Comune adotta i criteri della professionalità e dell'equità, favorendo il ricorso a prestazioni professionali, imprenditoriali, artigiane e di servizio nel rispetto della disciplina dei rispettivi ordinamenti di categoria.
art.45 Istituzione
Nell'ambito dei servizi pubblici privi di rilevanza imprenditoriale, il Comune si avvale di
Istituzioni, enti strumentali dotati di autonomia gestionale.
Organi dell'Istituzione sono: il Consiglio di amministrazione, il Presidente e il Direttore.Il Consiglio di amministrazione è nominato dal Consiglio comunale ed è composto da un rappresenante, desiganto da ogni Gruppo consiliare, oltre a rappresentanti delle associazioni locali, degli utenti, in numero non maggiore di cinque. Compiti del Consiglio di aministrazione sono:
Le sedute non sono pubbliche e sono valide con la presenza della maggioranza dei componenti. Sono convocate previa comunicazione dell'ordine del giorno e hanno facoltà di parteciparvi il Sindaco e gli altri componenti della Giunta comunale.
Il presidente è eletto dallo stesso Consiglio di amministrazione col voto favorevole della maggioranza assoluta dei componenti. a poteri di rappresentanza, di coordinamento e promozione dell'attività.Il Direttore, al quale compete la responsabilità gestionale nei modi e termini di legge, è nominato dal Consiglio comunale tra esperti di direzione tecnica o amministrativa. Ha potere gerarchico sul personale disponibile. Partecipa alle sedute del Consiglio di amministrazione, adottando quelli urgenti e indifferibili nei limiti di spesa prefissati dallo stesso Consiglio di amministrazione. Periodicamente relazione al Consiglio comunale sull'andamento della gestione.Tutti i predetti incarichi, amministrativi e di gestione, possono essere rinnovati. Sono revocati con provvedimento motivato quando il livello dei risultati conseguiti risulta inadeguato ovvero per gravi ed accertare inadempienze.
art.46 Aziende speciali. Società per azioni
Il Comune assume la gestione dei servizi con rilevanza imprenditoriale con la costituzione di aziende speciali ovvero partecipano a società per azioni ai sensi di legge.Organi dell'azienda speciale sono: il Consiglio di amministrazione, il Presidente ed il Direttore. Si applicano le disposizioni di cui al D.P.R. 4.10.86 n.902.Le funzioni di revisore dei conti saranno svolte da apposito organo con gli stessi compiti del collegio previsto per il Comune.
TITOLO VI
Forme associative
art.47 Principi e strumenti
Il Comune, nella prospettiva di svolgere in modo adeguato le proprie funzioni e di migliorare la qualità dei servizi a costi contenuti, valorizza il momento di raccordo e di coordinamento tra i vari soggetti dell'amministrazione locale, regionale e centrale.
Favorisce la realizzazione di unioni, convenzioni, consorzi e accordi di programma per la definizione e attuazione di interventi che per loro natura si prestano ad un'azione integrata dei soggetti pubblici dei differenti livelli di governo.Cittadini, amministratori e responsabili di uffici e servizi potranno proporre agli organi del Comune ogni opportuna iniziativa attraverso i modi previsti dalla legge.
TITOLO VII
Finanza e Contabilità
art.48 Autonomia finanziaria
Il Comune ha autonomia finanziaria nonchè demanio e patrimonio propri, nel rispetto delle leggi e del coordinamento della finanza pubblica.
Individua forme particolari di finanziamento al fine di assicurare servizi pubblici ritenuti necessari per lo svilupo della comunità, valorizzando l'uso del patrimonio e la collaborazione, in varie forme da specificare, valorizzando l'uso del patrimonio e la collaborazione, in varie forme da specificare, anche di enti e organismi privati.Esercita potestà impositiva autonoma nei termini riconosciusti dalla legge.
art.49 Bilancio e Conto consuntivo
Il Consiglio comunale approva il Conto consuntivo relativo all'esercizio finanziario precedente ed il Bilancio di previsione per quello successivo nei termini e con le modalità di cui alle leggi vigenti.
Il progetto di bilancio è presentato dalla Giunta comunale in termine utile per un adeguato approfondimento da parte dei Consiglieri e degli organismi di partecipazione.
art.50 Contabilità e amministrazione del patrimonio
1. Per quanto attiene alla contabilità generale, comprese le procedure di contrattazione, all'amministrazione del demanio e del patrimonio e alle relative responsabilità, si applicano le disposizioni di legge in vigore.
art.51 Collegio dei revisori dei conti
Nell'ambito della legge il Collegio dei revisori è organo di consulenza del Comune sotto il profilo tecnico-contabile nelle funzioni di controllo e di vigilanza sugli organi esecutivi nonchè di indirizzo per l'adozione di piani e programmi che richiedono un impegno finanziario.
L'ordine del giorno delle sedute del Consiglio comunale e l'elenco dei provvedimenti adottati dalla Giunta sono trasmessi al Collegio.
art.52 Controllo di gestione
Il Comune riconosce il controllo della gestione economica quale supporto fondamentale ai processi decisionali.
Gli amministratori potranno verificare, per quanto di competenza, l'andamento dell'acquisizione e utilizzazione delle risorse in rapporto agli obbiettivi da raggiungere.
L'apposito regolamento disciplinerà termini e modalità per l'accesso ai documenti della gestione economica nonchè per la individuazione dei sistemi di misura dei risultati dell'azione amministrativa.
TITOLO VIII
Disposizioni finali e transitorie
art.53 Modifiche allo Statuto
Le iniziative di modifica dello Statuto, respinte dal Consiglio, non possono essere rinnovate se non sia trascorso un anno dalla reiezione.
La deliberazione di abrogazione dello Statuto non è valida se non è accompagnata dalla deliberazione del nuovo Statuto che sostituisca il precedente.
art.54 Adozione dei regolamenti
Tranne che per il regolamento di contabilità e il regolamento per la disciplina dei contratti, il Consiglio Comunale approverà i regolamenti previsti dalo Statuto entro un anno dalla sua entrata in vigore.
Fino all'adozione degli stessi, restano in vigore le norme adottate dal Comune secondo la precedente legislazione che risultano compatibili con la legge vigente e lo Statuto.
art.55 Relazione sullo Statuto
1. Dopo l'approvazione definitiva e al termine di ciascun anno il Sindaco, in seduta consiliare appositamente convocata, relaziona sullo stato di applicazione e attuazione dello Statuto.
"Maratona di artisti per solidarietà " (5-6 gennaio)
E' un'iniziativa di solidarietà che vede protagonisti gli artisti o coloro che per due giorni si sentono tali e anche gruppi musicali, gruppi teatrali, scolaresche, associazioni, gruppi sportivi, piccoli pianisti in erba, cantanti, artisti di strada, i pulcini del Gruppo Folkloristico, chi sa recitare una sola poesia o vuol mettersi in gioco pensando che tutto servirà per alleviare sofferenze.
Gli spettacoli si susseguono e si alternano nei due giorni, scelti non a caso ma proprio perchè l'Epifania è la festa dei bambini, poichè sono loro i protagonisti e i destinatari.
Nell'edizione 2009 si sono svolte, tra l'altro, gare sportive, gare di orientiring, giochi di piazza e con la Wii, l'esibizione di 4 gruppi musicali giovanili, monologhi teatrali e karaoke.
L'asta di quadri realizzati da pittori qualificati e non ha contribuito ad innalzare il raccolto per la causa.
Determinante è stata, come sempre, la partecipazione e la collaborazione delle associazioni di categoria e dei commercianti locali che hanno sostenuto l'iniziativa in vari modi.
La maratona si svolge in Piazza del Popolo e lo spettacolo è no-stop.
Gli spettatori, che accompagnano con ovazioni le varie esibizioni, trovano ristoro dal freddo gustando dolci,taralli, mozzarelle calde e soprattutto vin brulè, quest'ultimo è stato introdotto per la prima volta nella cultura gastronomica locale proprio in questa manifestazione di solidarietà.
L'Associazione Pannartè, che cura l'organizzazione svolge tale operato in stretta collaborazione con l'Ass.Internazionale " Granello di Senape".
Pannartè e l'Assessorato alla Solidarietà sostengono il Centro Nutrizionale del villaggio di Nyakinama in Rwanda, laddove, grazie a questa iniziativa, trovano conforto e cibo circa 1000 bimbi orfani.
Associazione Pannartè
via Balenzano, 1
Alberobello
telef. 329 6210378
La Federazione Pugliese Donatori Sangue (FPDS) è nata a Bari nel febbraio 1977. E´ diventata associazione nel 1992 e da allora aderisce alla FIDAS. Attualmente il presidente dell´Associazione è Piero Giannini. Lo scopo di questa Associazione è promovuore la donazione di sangue e derivati e mira, anche, all´autosufficienza(riuscire a soddisfare la richiesta di sangue intero, di plasma e di altri emocomponenti). Le nostre iniziative sono l´organizzazione delle giornate raccolta sangue promosse tramite manifesti, contatti personali, telefonici e di posta elettronica.
Sito Web: www.fidasalberobello.it